Processi di stampa comuni, tecniche di base e attrezzature
La stampa funge da mezzo principale di comunicazione tra i prodotti confezionati in imballaggi flessibili compositi e i consumatori. I principali metodi di stampa per gli imballaggi flessibili sono la stampa rotocalco e la stampa flessografica. Con i progressi tecnologici, le richieste del mercato rispettose dell'ambiente e personalizzate vengono soddisfatte attraverso tecniche come la stampa a inchiostro UV ed EB, nonché il metodo di stampa digitale flessibile. I cinque elementi essenziali della stampa includono grafica originale, lastre di stampa, substrati di inchiostro e macchinari di stampa. Di seguito, introdurremo in dettaglio diversi fattori diversi.
I. Stampa rotocalco
La stampa rotocalco è attualmente il metodo di stampa dominante in Cina e nel settore degli imballaggi flessibili della regione asiatica. Il suo effetto di stampa squisito e delicato attira efficacemente l'attenzione dei consumatori, soddisfacendo le richieste del mercato. Inoltre, la tecnologia è matura, comprese le tecniche di produzione delle lastre. La stampa rotocalco è conveniente in Cina, mentre le attrezzature di stampa sono relativamente convenienti. Sono prontamente disponibili anche operatori qualificati esperti nella tecnologia di stampa rotocalco. Pertanto, dalla fine degli anni '80 fino ad oggi, la stampa rotocalco è rimasta saldamente il metodo di stampa principale nel settore cinese degli imballaggi flessibili compositi, con una quota di mercato superiore al 96%. Ciò è diverso dalle tendenze del settore in Europa e America.
Lo sviluppo della tecnologia di stampa rotocalco risale alla metà del XV secolo con l'incisione manuale di lastre rotocalco. Nel 1452, un orafo italiano applicò lastre di rame incise. La tecnica dell'intaglio su piastra incisa si sviluppò nel XVII secolo, seguita dall'incisione meccanica. Un inventore tedesco inventò le lastre per fotoincisione nel 1890 e la racla nel 1892, che si diffuse a livello globale nel 1910 e fu utilizzata per la stampa di giornali in Germania nel 1912 e per la stampa di immagini sul New York Times nel 1914. Dopo un rallentamento dovuto al Dopo l’impatto della seconda guerra mondiale, la stampa rotocalco conobbe uno sviluppo significativo. Negli anni '60 la tecnologia della stampa rotocalco maturò ulteriormente.
(I) Principi della stampa rotocalco
La stampa rotocalco richiede di realizzare lastre in anticipo in base alla separazione dei colori della grafica originale. I processi di produzione delle lastre comprendono lavorazione meccanica, placcatura in rame, incisione al cromo e lucidatura. Le tecniche di incisione includono l'incisione elettrica, l'incisione laser, l'incisione laser e l'incisione fotochimica e così via.
Durante la stampa, i cilindri di stampa vengono parzialmente immersi nell'inchiostro, riempiendo le celle del cilindro. L'inchiostro in eccesso viene rimosso utilizzando una racla, lasciando l'inchiostro solo nelle celle. Il substrato e il cilindro di stampa entrano in contatto sotto pressione, trasferendo l'inchiostro dalle celle alla superficie del substrato. Questo processo viene ripetuto per ciascun colore, sovrapponendo i colori per ottenere il motivo e il testo stampati finali.
I substrati di stampa principali per gli imballaggi flessibili sono film plastici come PET, BOPP, PE e NY. Tuttavia, negli imballaggi farmaceutici, la stampa su fogli di alluminio è comune. La stampa negli imballaggi flessibili compositi è classificata in stampa superficiale (stampa dall'alto) e stampa sul retro (stampa interna). Questi substrati possiedono proprietà meccaniche variabili, che richiedono metodi di stampa diversi. Generalmente, per la stampa rotocalco vengono utilizzati substrati orientati biassialmente, mentre i materiali in PE non stirato sono più adatti per la stampa flessografica. In Nord America la stampa flessografica rappresenta oltre l’80% della quota di mercato nel settore degli imballaggi flessibili, mentre in Europa supera il 60%.
(II) Materiali per stampa rotocalco
I film plastici comuni per la stampa rotocalco includono:
(1) Film plastici per stampa rotocalco non stirati, utilizzati principalmente per la stampa superficiale:
• Pellicola di polietilene a bassa densità (LDPE: densità: 0,910~0,925 g/cm³)
• Film di polietilene a media densità (MDPE: densità: 0,926~0,940 g/cm³)
• Pellicola di polietilene ad alta densità (HDPE: densità: 0,941~0,965 g/cm³)
• Pellicola di polipropilene (PP: densità: 0,91 g/cm³)
(2) Pellicole per stampa rotocalco orientate biassialmente:
• Film di polipropilene biorientato (BOPP: densità: 0,91 g/cm³)
• Film perlato biorientato (BOPL: densità: 0,60~0,70 g/cm³)
• Film di poliestere biorientato (BOPET: densità: 1,40 g/cm³)
• Film di nylon biorientato (BOPA: densità: 1,15 g/cm³)
(3) Film plastici per stampa rotocalco colati uniassialmente:
Pellicola di polipropilene colato uniassialmente (CPP: densità: 0,91 g/cm³)
(4) Film plastici termoretraibili per stampa rotocalco:
①Film poliolefinici termoretraibili:PVC, PE, PP, POF (PP+PE) sono estrusione-soffiaggio o estrusione-colata, imballaggi protettivi per etichette termoretraibili, tappi di bottiglia. Il tasso di ritiro varia dal 15% al 75%, generalmente dal 40% al 50%. A causa delle preoccupazioni ambientali, l’utilizzo di pellicole in PVC sta diminuendo.
②Pellicole in polistirene termoretraibili, pellicole in polietilene termoretraibili: le pellicole termoretraibili in PET e OPS sono facili da stampare, hanno elevata rigidità, eccellente trasparenza e forte resistenza chimica. Il tasso di ritiro varia dal 15% al 75% a una certa temperatura, generalmente dal 40% al 50%.
(5) Carte comuni per stampa rotocalco:
①Carte per stampa rotocalco per imballaggi alimentari e farmaceutici: carta pergamena, carta medica, cartone bianco, ecc. sono composti da fibre di pasta di legno, additivi e acqua. La fibra della pasta si divide in fibre vegetali e fibre non vegetali, mentre le fibre vegetali si classificano in fibre legnose e fibre non legnose, comprese le fibre secondarie. Le proprietà di base della carta includono grammatura, compattezza, rigidità, bianchezza, levigatezza, ruvidità, contenuto di umidità, ecc. Le carte per la stampa rotocalco alimentare e farmaceutica sono generalmente realizzate interamente in pasta di legno.
②Altre carte per stampa rotocalco: le carte per stampa rotocalco per borse della spesa utilizzano solitamente pasta di legno a fibra lunga per ridurre i danni, aumentare la resistenza e consentire il riciclaggio. La lunghezza della fibra varia tipicamente da 3 mm a 8 mm.
(6) Foglio di alluminio comune negli imballaggi morbidi: alcuni imballaggi alimentari e farmaceutici utilizzano materiali ad alta barriera come il foglio di alluminio, che richiede la stampa superficiale o la stampa rotocalco per l'applicazione di rivestimenti termosaldati o vernici lucide. Lo spessore del foglio di alluminio varia tipicamente da 0,007 a 0,020 mm.
Nel campo degli imballaggi flessibili compositi, LD PACK è orgogliosa della sua tecnologia di stampa avanzata e dei prodotti di stampa di alta qualità. Utilizziamo la tecnologia di stampa rotocalco più avanzata, combinando anni di esperienza e innovazione per fornire ai nostri clienti una qualità di stampa ed effetti visivi eccezionali.
LD PACK copre varie pellicole plastiche comuni per la stampa rotocalco, tra cui pellicola di polietilene a bassa densità (LDPE), pellicola di polietilene a media densità (MDPE), pellicola di polietilene ad alta densità (HDPE) e altre. Inoltre, disponiamo di pellicole per stampa rotocalco biassialmente orientate come la pellicola di polipropilene biorientata (BOPP) e la pellicola perlata biassialmente orientata (BOPL), nonché pellicole plastiche per stampa rotocalco colate uniassialmente come la pellicola di polipropilene fuso (CPP).
LD PACK si dedica ad offrire soluzioni di stampa di alta qualità nel campo degli imballaggi flessibili. Il nostro team di professionisti e le nostre attrezzature avanzate garantiscono che i vostri prodotti si distinguano sul mercato, guadagnando la fiducia e la soddisfazione dei clienti.